Ad inizio luglio, lo stabilimento Renault di Cléon ha compiuto un altro passo avanti nella sua trasformazione elettrica, grazie all’inaugurazione della nuova linea produttiva del motore elettrico “ePT-160kW”, in presenza di Jose Vicente de los Mozos, Direttore Industriale del Gruppo Renault. Il Gruppo Renault ha investito 620 milioni di euro dal 2018 nel sito di Cléon per industrializzare i motori 100% elettrici e ibridi del Gruppo (i motori che trovate sulle auto che vendiamo noi della Concessionaria Quacquarelli naturalmente). Centro di competenza nella produzione di componenti elettrici e meccanici ad altissime prestazioni, lo stabilimento avrà una capacità produttiva di oltre 1 milione di motori elettrificati all’anno a partire dal 2024, di cui 500.000 motori elettrici e 510.000 motori ibridi.
Dal 2012… ad oggi
Una conversione all’elettrico, iniziata nel 2012, e che sostiene la strategia del Gruppo, che intende radicare in Francia a lungo termine le attività della catena del valore elettrico. Lo scopo? Una gamma di autovetture 100% elettrica in Europa entro il 2030.
E’ lo stesso Jose Vicente de los Mozos, Direttore Industriale del Gruppo Renault, a parlare di questo: “Lo stabilimento di Cléon, sito emblematico al centro dell’ecosistema industriale del Gruppo Renault, è il maggior centro di produzione di motori elettrici in Francia. Oggi, compiamo un ulteriore passo avanti nella sua conversione all’elettrico. Produrre questo nuovo motore elettrico per Renault Mégane E-Tech Electric è grande motivo di orgoglio per i 3.228 dipendenti dello stabilimento. Cléon è l’esempio perfetto della trasformazione industriale del Gruppo verso i veicoli elettrici e la loro catena del valore, che coinvolge i nostri dipendenti, le parti sociali e gli stakeholder locali. Anche un altro motore elettrico del futuro, sviluppato in collaborazione con Valéo, sarà assemblato in questa sede, rafforzando l’impegno del Gruppo Renault e la sua volontà di radicare le attività dei veicoli elettrici sul territorio francese”.
ePT-160kW: il nuovo motore all’avanguardia dell’innovazione
Abbiamo accennato al nuovo motore elettrico, l’“ePT-160kW”, sviluppato nell’ambito dell’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi, con una potenza di 160 kW. Sarà montato sui modelli 100% elettrici di Renault, tra cui la Mégane E-Tech Electric, prodotta nello stabilimento di Douai presso il Centro ElectriCity. Un propulsore di tipo sincrono a rotore avvolto, tecnologia su cui il Gruppo Renault punta da un decennio. Un motore in grado di offrire un miglior rendimento rispetto al propulsore a magneti permanenti. Inoltre, l’assenza di terre rare ne garantisce l’approvvigionamento riducendo, al tempo stesso, il suo impatto ambientale ed i costi di produzione. Più compatto e più leggero del motore di Zoe, eroga più potenza (96 e 160 kW) ed una migliore coppia (300 Nm).
Così, per velocizzare la transizione e sostenere il mercato in fortissima crescita dei veicoli elettrici, la nuova linea di assemblaggio del motore “ePT-160 kW” è stata installata dopo una ristrutturazione che ha interessato circa 8.000 m2. L’impianto di produzione comprende ben quattro linee di assemblaggio, nonché 2 linee di avvolgimento. Parliamo di una capacità produttiva di 120.000 motori all’anno che, grazie alla flessibilità degli impianti, potrebbe raggiungere i 240.000 motori l’anno.